top of page

La cosa più bella che ho - K.A. Tucker

Una bomba, un eroe e una turista.

Una storia d'amore che ha come sfondo l'Irlanda.

Le sue strade, i musei, la natura incontaminata ma anche le problematiche date dall' IRA.

Il libro, di cui stiamo parlando, è il terzo volume della serie Burying water, ma ogni volume è autoconclusivo e racconta una storia staccata dai precedenti.

Per venticinque anni Amber Welles ha vissuto nella soffice bambagia familiare in una cittadina dell'Oregon, ma adesso è arrivato il momento di vivere la sua la sua avventura lontana dalla sua madre patria. Amber armata di coraggio, con di una lista piena di cose da fare e da vedere, parte alla volta dell'Europa. Nei suoi progetti però non è prevista la morte. Infatti, non si sarebbe mai aspettata di arrivare a Dublino ed essere coinvolta in un attentato, una bomba esplode mentre lei passeggia nelle vicinanze. Per un pelo però non viene sfiorata la tragedia infatti, un estraneo la butta a terra improvvisamente salvandole la vita e poi scappa via senza presentarsi. Quel gesto rimane impresso nella memoria di Amber, che tenta di risalire al suo salvatore ricordando il cervo stampato sulla maglietta. Quell'indizio la porta dentro un classico pub irlandese, un'ambiente completamente estraneo ad Amber ma che l'attrae per il suo fascino unico e tradizionale. L'eroe del romanzo è River Delaney che quando vede la nostra protagonista entrare nel suo pub per poco non ha un'infarto. River era scappato, di fretta e furia, perché la polizia l'avrebbe riconosciuto, questo gli avrebbe causato dei grossi problemi dato che la sua fedina penale non è proprio pulita, ma quella del fratello Aengus è di gran lunga peggiore. Ed è proprio a causa di suo fratello che è dovuto intervenire per salvare la turista Americana, infatti la bomba era stata piazzata da Aengus. River tenta di capire quanto Amber ricordi e soprattutto cosa ha riferito alla polizia, sa che quella ragazza porta solo guai eppure dopo i loro primi incontri ne diventa dipendente. Tutte queste coincidenze porteranno a una relazione pericolosa ma estremamente affascinante.


La mia immaginazione, ispirata dal desiderio,

ha creato un’intera vita per River e per me.

L'amore tra Amber e River è come un fiume in piena, li travolge in una storia che nessuno dei due in quel momento desidera. Amber deve continuare il suo viaggio e River vive con la costante paura di essere scoperto. Le indagini della polizia continuano e la testimonianza di Amber viene richiesta più volte. Tutto ciò porta la nostra protagonista a non smettere di farsi delle domande. River verrà messo con le spalle al muro, dovrà confessare perchè Amber merita una spiegazione. La nostra protagonista però scoprendo la verità non riesce più a fidarsi di River.

«Voglio che torni a guardarmi come facevi prima. Voglio che tu mi ritenga una bella persona. Voglio che tu mi voglia ancora». Mi blocco, all'improvviso mi sento vulnerabile. «Vuoi?». Le lacrime le rigano le guance. «Siamo così diversi, River. Non c’è alcun senso nella nostra storia. Niente di tutto questo ha senso per me». «Non è necessario che abbia senso».


I contorni del romanzo sono cuciti nella storia e negli splendidi paesaggi irlandesi. L'autrice, infatti, è stata un anno prima in questo affascinante paese e dichiara "ho un debole per tutto ciò che è irlandese: qualunque sia la ragione, ho una disperata voglia di tornare in Irlanda". L'Irlanda vista con gli occhi della Tucker è una splendida terra ricca di musei e paesaggi mozzafiato, ma anche segnata da continue ribellioni. Nelle pagine del romanzo, infatti, troviamo riferimenti all'IRA (Esercito Repubblicano Irlandese), ed è chiaro che il conflitto e i problemi, non sono stati debellati.

Lo stile dell'autrice, K.A. Tucker, l'ho trovato molto simile a quello di un'altra famosa scrittrice Colleen Hoover, entrambe giocano con le coincidenze e creano un intreccio di parole a cui è impossibile rimanere indifferenti. Perciò amanti della Hoover prendete in considerazione la Tucker perché vi sorprenderà.

Una volta finito il libro e riposto nella libreria a socializzare con i suoi simili, ci rimane una dolce malinconia, questo vuol dire che la narrazione della Tucker ha lasciato un segno indelebile nelle nostre menti.

PRO:

  • Lo stile narrativo pieno di coincidenze

  • La percezione reale che si ha dell'atmosfera irlandese

  • L'attenzione riservata all'arte, la storia e i paesaggi

CONTRO:

  • alcuni dialoghi risultano stereotipati

Pagine: 343

Editore: Newton Compton Editori

Data di pubblicazione: 10 maggio 2017

Amber Welles ha venticinque anni e un gran bisogno di uscire dagli stretti e rassicuranti confini della cittadina dell’Oregon in cui è cresciuta. Quando finalmente, armata dei risparmi di due anni, può partire alla scoperta del mondo, è pronta a tutto. Tranne che a morire a Dublino. Eppure, se non fosse stato per il coraggio di un estraneo, sarebbe finita proprio così. Amber gli deve la vita, ma il ragazzo scompare prima che lei possa ringraziarlo. River Delaney, ventiquattro anni, è molto scosso. Nessuno doveva farsi male. Ma poi è arrivata quella turista americana. Non poteva lasciarla morire, ma non poteva rischiare di essere identificato sulla scena, quindi è scappato. È tornato alla sua quotidianità, a gestire il pub di famiglia. Ma la vita di tutti i giorni sta diventando sempre più complicata, per colpa di suo fratello Aengus e delle sue frequentazioni sbagliate. Quando la ragazza americana lo rintraccia, River si accorge di essere pericolosamente attratto da lei. E averla intorno è un rischio che non è disposto a correre. La cosa migliore da fare sarebbe allontanarla, ma non è facile respingere qualcuno che ossessiona i tuoi pensieri…

K.A. Tucker vive vicino a Toronto con il marito e le due figlie. I suoi romanzi, inizialmente autopubblicati, grazie al grande successo sono stati acquisiti da Simon & Schuster, uno dei maggiori gruppi editoriali di lingua inglese. La Newton Compton ha pubblicato Dieci piccoli respiri, Una piccola bugia, Quattro secondi per perderti e Cinque ragioni per odiarti, anche raccolti in un unico volume, 99 giorni,La ragazza che amava la pioggia e La cosa più bella che ho.

Frasi sottolineate

Questa sensazione di calore che provo dentro è solo senso di gratitudine per ciò che ha fatto per me e magari mi sta annebbiando i sensi?

La mia immaginazione, ispirata dal desiderio, ha creato un’intera vita per River e per me.

Un uomo che aveva creduto di disprezzare perché era quello che era, ma che aveva amato perché era chi era.

Chi è innocente non fugge. Tu lo hai fatto.

La mia opinione riguardo a tutto questo è che non c’è nessuno che non abbia colpe, e alcune di queste colpe sono abbastanza brutte. Ma non dovresti avercela con qualcuno se questa colpa appartiene al passato.

Faccio scivolare un dito sotto il suo mento e lo sollevo per poterla guardare negli occhi. «Ti prego, rimani». Le parole scivolano fuori da sole. Non avevo intenzione di dirlo in maniera cosi diretta, ma ora che l’ho detto non m’importa più. Voglio essere completamente sincero con lei. «Resta in Irlanda, resta con me. Ti prego, rimani».

«Voglio che torni a guardarmi come facevi prima. Voglio che tu mi ritenga una bella persona. Voglio che tu mi voglia ancora». Mi blocco, all’improvviso mi sento vulnerabile. «Vuoi?». Le lacrime le rigano le guance. «Siamo così diversi, River. Non c’è alcun senso nella nostra storia. Niente di tutto questo ha senso per me». «Non è necessario che abbia senso».

«Non dovrei. Non posso. Ma è così. Io ti voglio ancora».

Potrebbero interessarti anche:
bottom of page